Anafi
Anafi è caratterizzata come un'isola di eccezionale bellezza naturale. La Chora di Anafi è costruita in modo anfiteatrale su una collina e presenta le caratteristiche case completamente bianche. Le strette stradine lastricate di Chora, costruite in pietra, attraversano il borgo e si integrano con le rovine del Castello Veneziano.
Storia di Anafi
Nella mitologia, Anafi è associata al ritorno degli Argonauti dalla Colchide. Quando gli Argonauti cercavano di sfuggire all’oscurità improvvisa e alle intense tempeste nel Mare di Creta, chiesero aiuto al dio Apollo. Apollo proiettò un raggio di luce radiante che rivelò un’isola vicina dove gli Argonauti si affrettarono ad ancorare. A causa di questa apparizione salvifica, l’isola fu chiamata Anafi, che significa "l’isola illuminata". Vi costruirono un santuario dedicato al dio Apollo Aeglitis (il Radiante).
Durante il Medioevo, l’isola era subordinata al Ducato di Nasso e governata da vari sovrani veneziani.
Anafi partecipò attivamente alla Rivoluzione Greca del 1821 e fu incorporata nello stato greco nel 1832. Durante il regno di Re Otto, gli Anafiti avevano una reputazione come i migliori costruttori del paese. Per ordine del re, diversi abitanti si trasferirono dall’isola ad Atene per costruire i palazzi reali. Si stabilirono ai piedi dell’Acropoli e crearono il loro quartiere chiamato "Anafiotika", che è una rappresentazione in miniatura della loro isola e ora rappresenta una gemma architettonica notevole di Atene.
Spiagge di Anafi
- Sul lato meridionale di Anafi, le spiagge sono sabbiose, riparate dal vento e più popolari. Partendo dal Porto, incontriamo le spiagge nel seguente ordine: Klisidi, Katsouni, Flamouro, Katelimatsa (Porto Antico), Mikros e Megalos Roukounas, Megas Potamos, Agioi Anargyroi e Monastiri. Queste spiagge sono accessibili a piedi, in barca o in autobus.
- D’altro canto, sul lato settentrionale dell’isola, le spiagge sono rocciose e più tranquille. Qui troverete pace e tranquillità poiché queste spiagge non sono così conosciute e di solito meno affollate.
- Inoltre, Anafi è ideale per gli appassionati di pesca, sia subacquea che dalla riva, poiché i suoi mari vantano una grande varietà di pesci in acque cristalline.
Attrazioni di Anafi
- Nel paese di Anafi, troverete molti punti di interesse interessanti, come le viuzze lastricate e i vecchi mulini a vento. Inoltre, ci sono le rovine del Castello Veneziano a Chora, che serviva come osservatorio verso il Mare di Creta. Nel sud-ovest dell’isola, si trovano le rovine del Castello di "Pyrgi", che fungeva anch'esso da osservatorio.
- Anafi ospita anche una collezione archeologica dove sono esposte statue provenienti dalla Città Antica di Kasteli. Inoltre, è possibile visitare le rovine del Tempio di Apollo-Aeglitis Anafaion, il Monastero di Panagia Kalamiotissa sul Monte Kalamos, il Monastero di Zoodochos Pigi, la grotta "Drakontospilo" con le sue stalattiti e stalagmiti colorate, e una grotta inesplorata nella località "Prasa" con stalattiti e stalagmiti.
- Altri luoghi notevoli di Anafi includono il porto antico di "Katelimatsa", gran parte del quale è affondato in mare, la Città Antica di Anafi situata sulla collina di "Kasteli", la cappella di Panagia tou Dokariou nella località "Kasteli" e la collina di Vigla, il punto più alto di Anafi. Sulla cima della collina si trovavano i Frictoriae, uno dei principali centri di comunicazione e segnalazione nel Mediterraneo durante il periodo 900-1000 d.C.