Agistri

La storia dell'isola si perde nelle profondità del tempo. Agistri è stata abitata almeno dal V secolo a.C., quando i coloni del Peloponneso giunsero sull'isola. Secondo Omero, era il porto inesplorato dei coraggiosi Mirmidoni e partecipò alla guerra di Troia.

Nel tardo XVII secolo, e persino prima, nel XIV secolo, si dice che Agistri abbia accolto molti immigrati dalle coste vicine del Peloponneso, principalmente Arvaniti, che si stabilirono sul lato occidentale, vicino al lago che esiste ancora oggi. La ricca tradizione Arvanita ha aggiunto vari elementi alla storia dell'isola, spiegando i colorati costumi ancora indossati da alcune donne anziane che parlano il dialetto Arvanita.

Durante la Rivoluzione Greca del 1821, il piccolo Agistri versò il suo sangue per la libertà. Tuttavia, l'anno più significativo per l'isola fu il 1835, quando un decreto reale istituì la Comunità di Agistri con 248 abitanti. Nel tempo, la popolazione dell'isola è aumentata costantemente. Fino al 1960, la comunicazione avveniva tramite caicchi (piccole barche tradizionali) che arrivavano da Egina. Nel 1960, l'isola fu direttamente collegata al Pireo, e nel 1973 fu elettrificata. Il 1º settembre 2006, ebbe luogo la cerimonia di inaugurazione del nuovo porto a Megalochori, costruito per affrontare la congestione del traffico nel porto centrale di Scala e per potenziare il turismo sull'isola.

• Scala: È la spiaggia più vivace dell'isola, a soli 100 metri dal porto. Sebbene le sue acque siano poco profonde, è necessario camminare un po' più a fondo nel mare per raggiungere una profondità adeguata per nuotare. Questo la rende ideale per le famiglie con bambini piccoli.
• Megalochari (o Mylos): Una bellissima spiaggia con acque cristalline, ciottoli e sabbia, situata molto vicino al porto.
• Spiaggia di Halikiada: Per raggiungere questa spiaggia, è necessario andare da Scala verso Skliri, seguendo un sentiero tra i pini. Dopo circa 600 metri, ci si troverà sulla costa, dove si potrà godere di una magnifica spiaggia in una baia blu. L'accesso alla spiaggia è un po' difficile, ma il paesaggio ripaga. È anche ideale per lo snorkeling.
• Dragonera: Una delle spiagge più belle dell'isola, circondata da una rigogliosa foresta di pini. Le sue acque sono limpide, e la combinazione di pini e mare crea un'atmosfera rilassante. La spiaggia ha ciottoli e offre lettini, oltre a una cantina che propone caffè e souvlaki. Si possono anche scoprire piccoli angoli che possono diventare "spiagge private", dove trascorrere l'intera giornata sulla propria spiaggia.
• Spiaggia di Apónisos: Situata tra i pini, con acque cristalline, è una destinazione tranquilla e perfetta per passeggiate romantiche, offrendo un'atmosfera esotica ai suoi visitatori. Qui si trova anche una taverna tradizionale dove si possono gustare pesce fresco e antipasti.
• Spiaggia di Mariza: Una spiaggia rocciosa, situata a circa 300 metri da Limenaria (dopo la piazza centrale del villaggio, sulla sinistra), circondata da pini. Le sue acque sono profonde, ideali per nuotare e giocare.

• Nell'isola di Agistri troviamo quattro villaggi: Megalochori o Mylo (il villaggio principale), Scala (il porto naturale), Limenaria e Metochi. A Mylo, che prende il nome da un mulino a vento situato ai margini del villaggio, si può ammirare la chiesa di Zoodochos Pigi nel centro del villaggio, oltre alle tradizionali case in pietra, caffè, pittoresche stradine acciottolate e gradini bianchi. Qui si può assistere alla combinazione dell'identità tradizionale dell'isola con strutture alberghiere moderne. Taverne, ristoranti e bar sono pronti ad accogliere e servire ogni visitatore nel migliore dei modi.
• A Scala, l'elemento distintivo è la chiesa tutta bianca di Agioi Anargyroi con la sua cupola blu. Inoltre, vi è una grande spiaggia sabbiosa con sabbia dorata e acque limpide e poco profonde, situata a soli 100 metri dal porto e molto popolare. Qui si trova anche il famoso "Sentiero degli Innamorati", un sentiero nascosto in salita, uno dei luoghi più fotografati dell'isola.
• Tra Scala e Megalochori, sul versante della montagna, si trova Metochi, un villaggio pittoresco con un carattere locale che merita attenzione. Dalla cappella di Panagia, che celebra il 15 agosto, si può godere di una vista mozzafiato.
• Anche una visita a Limenaria è imperdibile. Si possono vedere pini, grandi cipressi, ulivi, vigneti, case in pietra, la vecchia scuola, la grande chiesa di Agia Kyriaki e il pittoresco porto di Mareza. Questi sono solo alcuni esempi della bellezza e della magia che questo luogo offre.
• Per coloro che amano le escursioni, Agistri è perfetta per passeggiate e percorsi indimenticabili.

Dal porto del Pireo, è possibile raggiungere Agistri tramite traghetti giornalieri. Questi traghetti trasportano passeggeri, auto e motocicli. La durata del viaggio è di 1 ora e 45 minuti, con arrivo al porto di Scala ad Agistri. Durante il viaggio, la prima fermata intermedia è Egina, e poi la nave prosegue per Agistri dopo circa 15 minuti.

Inoltre, ci sono aliscafi (Flying Dolphins) che partono giornalmente dal porto del Pireo e si dirigono verso Agistri. Le due compagnie che offrono questo servizio sono Hellenic SeaWays e Aegean Flying Dolphins. La durata del viaggio con i Flying Dolphins è di 55 minuti, e questi trasportano solo passeggeri. Arrivano al porto di Megalochori ad Agistri. Prima di raggiungere Agistri, la prima fermata intermedia è Egina, e poi i Flying Dolphins proseguono per Agistri dopo circa 5 minuti.

Pertanto, alcuni visitatori possono scegliere di arrivare ad Agistri da Egina utilizzando i Flying Dolphins che operano la tratta Pireo - Egina - Agistri.

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